piacere.
Ad Altoforno lavoriamo davanti a grandi vetrate.
Tutti i giorni osserviamo il trascorrere delle stagioni, ci facciamo ispirare dalla natura e dai prodotti disponibili.
Ognuna di noi ha la sua stagione preferita. in cui trova gli ingredienti principali per cucinare: io amo più di tutte l'autunno, perché arrivano le castagne, l'uva, i fichi, le pere, le mele, le nocciole, le noci, i cachi e le cime di rapa. Con tutti questi ingredienti a disposizione, accosto sapori dolci e salati insieme, a seconda dell'ispirazione del momento.
Sono molto golosa e mi piace fare i dolci con la frutta, in particolare le brioches e i pani dolci mi scatenano la fantasia.
Non amo le divise e vorrei poter lavorare sempre vestita elegante.
Mi entusiasma la primavera, quando piselli, asparagi, fragole, fiori e insalate spezzano la monotonia dei cavoli e i colori dell'inverno per portare primizie fresche e colorate.
Sono una sfoglina e amo riempire la pasta fresca con i miei pesti, che accolgono verdura di stagione, spezie e frutta secca.
Quando sono stanca, le altre mi offrono uno spritz e mettono su un po’ di hip hop; magicamente, mi riprendo.
Mi definisco un musicista prestato ai lievitati e un fornaio prestato alla musica. Dipende dalle stagioni.
Vorrei ascoltare sempre hardcore mentre lavoro, ma quando arrivano i clienti qualcuno si occupa di spegnermela.
Sono una fornaia-matematica e amo fare il pane perché con soli tre ingredienti, acqua, farina, e sale, posso ottenere tantissimi pani diversi cambiando i tempi, le temperature, l'idratazione, i cereali... Un po' come quando hai cinque assiomi e costruisci tutta l'aritmetica: chiaro, no?
Sono Isam Ajjam, ma tutti e tutte mi chiamano J.
La prima volta che lavorai qua mi venne detto da Agnese che ad Altoforno non c'erano etichette, perché in questo contesto dobbiamo sentirci uguali, liberi di scegliere e dire la nostra: siamo sulla stessa barca e remiamo per un obbiettivo condiviso, che può essere un servizio fatto come si deve, il trasmettere la nostra passione, regalare serenità e pace.
Non ho una stagione preferita, ma vorrei mangiare cime di rapa tutto l'anno.
Con il covid persi il lavoro, mi ritrovai in fabbrica (per mia fortuna una delle migliori), ma grazie ad Altoforno ora sono tornato sui miei passi, questa porta sui sassi, che per me rappresenta il ponte verso il mio cammino